L'artrosi è una patologia cronica progressiva delle articolazioni, caratterizzata dalla graduale distruzione del tessuto cartilagineo, deformazione della capsula articolare, alterazioni patologiche della membrana sinoviale, delle ossa circostanti e dei legamenti. I sintomi dell'artrosi articolare peggiorano gradualmente e negli ultimi stadi si sviluppa una grave disfunzione degli arti colpiti.
Informazioni generali sull'artrosi
È una delle diagnosi articolari più comuni. Secondo le statistiche dell'OMS, viene diagnosticata nel 6-7% della popolazione mondiale. Con l’età aumenta il rischio di morbilità. Fino a 45 anni, questa patologia viene rilevata solo nel 2% delle persone, da 45 a 64 anni - nel 30%, da 65 - nel 65-85%.

Il meccanismo di sviluppo e le cause dell'artrosi
Spesso si sviluppa senza una ragione apparente, motivo per cui viene chiamata idiopatica o primaria. Separatamente, si distingue l'artrosi secondaria, che si verifica a causa di cambiamenti patologici nel corpo. Tra le cause più comuni della malattia:
- Lesioni (fratture, lussazioni, sublussazioni, rotture dei legamenti, ecc.).
- Insufficienza del tessuto connettivo, a fronte della quale vi è un'eccessiva mobilità delle articolazioni.
- Malattie autoimmuni (lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide).
- Danni al sistema endocrino.
- Malattie del sangue (emofilia).
- Processi infiammatori (artrite purulenta acuta, tubercolosi).
Se hai almeno uno dei motivi elencati, è meglio contattare in anticipo il centro medico per fissare un appuntamento con un traumatologo ortopedico.
Classificazione dell'artrosi
A seconda della localizzazione si può verificare l'artrosi dell'anca, del ginocchio, del polso, della spalla, del gomito, della caviglia, delle dita, del piede e di altre articolazioni. In base alla gravità del percorso, esso è suddiviso in 3 fasi:
- Primo — non ci sono cambiamenti morfologici evidenti, ma c'è un cambiamento nel liquido sinoviale. Non nutre abbastanza la cartilagine, facendole perdere la capacità di resistere ai carichi passati. Compaiono i primi sintomi (dolore, gonfiore, arrossamento).
- Secondo - distruzione del tessuto cartilagineo e crescita ossea. Il dolore diventa permanente e l'infiammazione si attenua periodicamente.
- Terzo - massimo assottigliamento della cartilagine con ampie aree di distruzione. L'articolazione si deforma e i legamenti circostanti si accorciano o si indeboliscono, causando un'eccessiva mobilità articolare - artrosi deformante.
Complicanze dell'artrosi
Nelle fasi terminali dello sviluppo si rivela una deformazione significativa dell'articolazione interessata, con una diminuzione della sua mobilità. Il movimento senza oggetti ausiliari (bastone o deambulatore) è impossibile. Perdita della capacità lavorativa, disabilità.
Artrosi nei bambini
Nonostante il fatto che questa patologia sia tradizionalmente considerata legata all'età, recentemente è stato osservato un significativo ringiovanimento. Il bambino ha un quadro clinico e un meccanismo di sviluppo simili. Tuttavia, ignorare questo problema porta a gravi deformazioni articolari e disabilità precoce.
Fattori di rischio per lo sviluppo dell'artrosi
- Età dopo 45 anni.
- Disturbi ormonali.
- Obesità.
- Attività fisica non regolamentata correlata al lavoro o allo stile di vita.
- Ferite frequenti.
- Interventi chirurgici sulle articolazioni.
- Eredità gravata.
Sintomi dell'artrosi
Nelle prime fasi dell'artrosi si verifica un lieve dolore a breve termine. Man mano che la malattia progredisce, il dolore diventa più intenso, acquisisce una chiara localizzazione e consistenza. C'è una notevole limitazione della mobilità. Se non si fissa un appuntamento con un medico nelle fasi iniziali, l'articolazione interessata si deformerà.
- Dolore iniziale (dopo il sonno o il riposo).
- Connessione con movimento, carico.
- Aumento del dolore con il cambiamento del tempo.
- Blocco articolare (dolore acuto causato dal muscolo schiacciato).
- Dolore notturno.
Possono verificarsi un caratteristico suono scricchiolante, crampi muscolari, cambiamenti nell'andatura e l'incapacità di stare seduti per lungo tempo.
Diagnosi di artrosi
La diagnosi viene posta dal traumatologo ortopedico in presenza di segni clinici caratteristici con esame radiografico. L'immagine a raggi X mostra cambiamenti distrofici nella cartilagine articolare e nelle ossa adiacenti.
Lo spazio articolare è ristretto, la piattaforma ossea è deformata, spesso appiattita, vengono rilevate formazioni simili a cisti, osteosclerosi subcondrale e osteofiti (escrescenze di tessuto osseo). A volte compaiono segni di instabilità articolare: curvatura dell'asse degli arti, sublussazioni.
I cambiamenti non sono sempre chiaramente visibili all'esame radiografico. Per valutare accuratamente la condizione, vengono eseguite la TC (per studiare il tessuto osseo) e la risonanza magnetica (per visualizzare i tessuti molli). Se si sospetta un'artrosi secondaria, vengono prescritte consultazioni con altri specialisti: endocrinologo, ematologo, chirurgo, per determinare le cause. Per differenziare la malattia dalle malattie reumatiche, sarà necessaria una consultazione con un reumatologo.
Trattamento dell'artrosi
L'obiettivo principale della terapia è fermare la distruzione del tessuto cartilagineo e preservare il più possibile la funzione motoria dell'articolazione.
Trattamento non farmacologico
- Evitare lunghe camminate, lunghe soste e il trasporto di oggetti pesanti.
- Controllo del peso, perdita di peso (per l'obesità).
- Terapia fisica (durante la remissione come prescritto da un medico).
- Riposo semi-letto (durante l'esacerbazione).
Trattamento farmacologico
La prescrizione dei farmaci viene effettuata solo dal medico curante, che seleziona un farmaco efficace e il suo dosaggio.
- Farmaci antinfiammatori non steroidei.
- Terapia ormonale (somministrazione intrarticolare di glucocorticosteroidi).
- Condroprotettori.
Fisioterapia
Per alleviare il dolore, ridurre l'attività del processo infiammatorio e migliorare la microcircolazione, viene prescritto:
- In caso di esacerbazione: terapia laser, terapia magnetica, irradiazione UV.
- In remissione: elettroforesi, fonoforesi.
Trattamento chirurgico
L'intervento chirurgico è indicato in assenza di effetti del trattamento conservativo e nelle fasi avanzate.
- Radicale — in caso di danni significativi all'articolazione, è evidente la necessità di sostituirla con un impianto artificiale.
- Palliativo - necessari per migliorare il benessere del paziente. Viene eseguita per rimuovere aree non vitali delle superfici articolari in combinazione con l'osteotomia e la correzione dell'asse osseo.
Prevenzione dell'artrosi
Una prevenzione efficace è l'astinenza da un'attività fisica eccessiva, la prevenzione degli infortuni, il controllo del peso, l'eliminazione tempestiva dei disturbi ormonali e l'appuntamento precoce con un medico quando si identificano i primi segni di malattie articolari (dolore, mobilità ridotta).
Diagnosi e trattamento dell'artrosi in un centro medico
Se si verificano sintomi allarmanti di malattie articolari, il trattamento deve essere effettuato solo da specialisti altamente qualificati. I primi segni della malattia possono essere aspecifici, quindi puoi contattare un terapista o un pediatra che:
- condurrà una serie di analisi, test, studi utilizzando moderne apparecchiature ad alta tecnologia di classe esperta;
- fare una diagnosi corretta;
- selezionerà un ciclo di trattamento efficace sulla base di raccomandazioni cliniche approvate;
- sviluppare una serie individuale di procedure fisioterapeutiche;
- fornirà raccomandazioni per la prevenzione delle malattie.





















